tag:blogger.com,1999:blog-8345358891035497829.post770815266877494325..comments2022-03-25T13:05:06.443+01:00Comments on SACT - il blog: Created by - la tv delle idee, la tv degli scrittoriSACThttp://www.blogger.com/profile/02327691610642046303noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-8345358891035497829.post-48875217369462419512009-05-29T12:45:23.899+02:002009-05-29T12:45:23.899+02:00Vuoi collaborare con noi ?Vuoi collaborare con noi ?Alla Scopertahttp://allascoperta.comnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8345358891035497829.post-60217989579085284682009-05-15T17:30:00.000+02:002009-05-15T17:30:00.000+02:00La centralità dell'autore nelle produzioni serieli...La centralità dell'autore nelle produzioni serieli, dovrebbere essere assunto come un paradigma! Guardiamo la matura maestra americana dove l'industria seriale riesce a sfornare prodotti dal successo internazionale. Importiamo le loro modalità di produzione, già ampiamente rodate; in cui il ruolo degli scneggiatori è così centrale da bloccare l'intera industria Tv, vedi il recente sciopero degli sceneggiatori delle principali serie di scuccesso per motivi contrattuali.<br />L'industria italiana è l'anomalia,è vero, ma è accompagnata da altrettante industrie europee, come quella spagnola e francese, che non riescono a produrre prodotti ottimi, proprio per la modalità di produzione adottata.<br />Guardare aldilà del confine e cercare soluzione dai migliori, magari con i migliori, la trovo una soluzione perseguibile.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8345358891035497829.post-63360963248517693372009-05-14T12:33:00.000+02:002009-05-14T12:33:00.000+02:00Eccole qui, le due anime a confronto della sact. P...Eccole qui, le due anime a confronto della sact. Paolo che rivendica diritti contrattuali e Anonimo quelli autoriali. Io personalmente sono convinta che siano entrambe facce della stessa medaglia. La prima richiesta completa l'altra e viceversa. Quello che chiediamo è riconoscimento. Riconoscimento del valore di un'idea e della necessità di attribuirne una paternità chiara per difendere la sua identità originale (altrimenti paolo è meglio fare altro nella vita, perché dovremmo desiderare di scrivere le 'MAPPAZZE' richieste?), e riconoscimento dei diritti contrattuali che difendano gli interessi della categoria e la rendano più forte. Sono d'accordo con la proposta di trovare alleanze negli agenti ma non bisogna aver paura di proporre il riconoscimento della centralità dell'autore nella creazione seriale. E' l'industria di fiction che funziona così nei mercati sani, non se lo è inventato la SACT. L'anomalia siamo noi! Vogliamo creare industria e quindi lavoro? Allora bisogna trovare le idee e renderle produttivamente applicabili. Questo richiede estrema professionalità e consapevolezza degli interessi di tutti. La SACT sta provando a dare delle risposte guardando anche oltre confine. Credo sia doveroso appoggiarla.UnaDiNoinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8345358891035497829.post-105922609108451302009-05-12T09:05:00.000+02:002009-05-12T09:05:00.000+02:00Caro Paolo,
mi auguro che tu faccia parte di quel...Caro Paolo,<br /><br />mi auguro che tu faccia parte di quella generazione di sceneggiatori che hanno reso le armi al nemico.<br />Perché non capire l'importanza della centralità della scrittura questo sì che é un avanzo anni '80. <br />Fino a quando il nostro lavoro non tornerà ad avere un senso ed un'importanza nel sistema, saremo tutti sostituibili. E quindi le condizioni contrattuali non miglioreranno mai. Perché? Semplicemente perché se siamo sostituibili, la nostra forza contrattuale oggi è molto ma molto bassa.<br />Arrenditi a questa evidenza. <br />Ed arrenditi anche all'evidenza che è proprio grazie a colleghi con il tuo atteggiamento che io oggi, poco più che 30enne, mi muovo in un ambiente lavorativo devastato e devastante, sia dal punto di vista professionale che dal punto di vista umano.<br />Prima dei soldi e delle condizioni contrattuali, caro Paolo, bisogna recuperare il ruolo e la dignità professionale.<br />Comincia a farlo anche tu nel tuo piccolo.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8345358891035497829.post-33400823856159107442009-05-11T16:38:00.000+02:002009-05-11T16:38:00.000+02:00Un po' deserto, il blog?
Mah, ci provo.
Mi spiace ...Un po' deserto, il blog?<br />Mah, ci provo.<br />Mi spiace aver mancato la serata-fiction, ma mi piacerebbe essere ai meeting. Trovo nel documento ricevuto ancora qualche vecchio item corporativo, sembra un avanzo dell'Anac anni '80: non concordo sull'autore "responsabile finale" del prodotto, ma quando mai? E' sempre il produttore, che sia creativo o no. Soprattutto quando la scrittura è collettiva, rieditata a cascata. Direi invece che il responsabile di mezzo sia il contratto, appunto, con le riserve diritti e le carature. Perché non invitare ai meeting un po' di "agenti"?<br />bye<br />PaoloPaolo Cingolanihttps://www.blogger.com/profile/06714541718130674703noreply@blogger.com